Level(s): più consapevolezza in materia di sostenibilità nelle costruzioni
l tema della sostenibilità è al centro della comunicazione da parecchi anni: dal protocollo di Kyoto agli Accordi sul Clima di Parigi molto si è discusso sia a livello politico sia industriale con l’obiettivo d’individuare regole condivise per la riduzione delle emissioni in atmosfera e migliorare le condizioni del nostro ambiente.
A fronte di un ampio e continuo dibattito, però, quali sono stati i risultati concreti nel mondo delle costruzioni in termini quantitativi? È da quest’interrogativo che è partita alcuni anni fa la riflessione effettuata dalla Commissione Europea in tema di sostenibilità in edilizia e la risposta è probabilmente diversa rispetto a quanto molti di noi s’immaginerebbero: nonostante lo spazio trovato sui mezzi di comunicazione generalisti e specializzati, i risultati effettivi sono in realtà molto ridotti, soprattutto se si fa riferimento al numero di edifici rispondenti a un protocollo di certificazione nell’Unione Europea (meno dell’1%)
Il progetto Level(s) si pone quindi questa sfida: rendere “mainstream” il concetto di sostenibilità nelle costruzioni. Oggigiorno la filiera edilizia in Europa è responsabile di quasi il 50% del consumo globale di energia e del 30% della produzione di rifiuti e del consumo di acqua. Si tratta di cifre enormi, alle quali è necessario dare una risposta immediata. La sostenibilità non può più essere limitata a poche best practices di altissimo livello, a fronte di numeri così importanti è necessario innalzare il livello medio generale di conoscenza per poter iniziare ad avere riscontri significativi.
Per leggere l’articolo originale clicca qui